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9 cose che, forse, non sapevi sull’anguria

L’anguria o cocomero è la verdura (questa è la prima cosa che non sapevi) più consumata dell’estate. Così rossa, dolce e succosa che la sostituiremmo volentieri ad un ricco pranzo solo per il gusto di poterne mangiare in quantità.

L’anguria è una preziosa alleata del nostro corpo durante la stagione estiva perché ricca di acqua, fibre, potassio e antiossidanti. Ma ci sono molte cose che non sai sull’anguria!

Ecco l’elenco delle 9 cose che non sai sull’anguria, grazie alle quali potrai vantarti tutta l’estate con i tuoi amici.

9. Mangiare la parte bianca dell’anguria può aumentare la libido

immagine anguria via shutterstock

I ricercatori della Texas A&M’s Fruit and Vegetable Improvement Center hanno notato che la citrullina, sostanza presente nella parte bianca dell’anguria, aiuta a rilassare i vasi sanguigni e può anche aiutare a sconfiggere la disfunzione erettile. Infatti per la sua capacità di aumentare il flusso di sangue (ndr. ossido nitrico) la citrullina viene spesso chiamata “Viagra naturale“.

8. Ne esistono 1.200 varietà

immagine anguria via shutterstock

Al 2008, esistono più di 1200 varietà di anguria che producono frutti di peso variabile tra meno di 1 kg e più di 90 kg; la polpa può essere rossa, arancione, gialla o bianca.

7. L’anguria ha meno zuccheri e calorie di tutti gli altri frutti

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L’anguria non solo ha meno calorie e zuccheri rispetto alla maggior parte dei frutti, ma ha anche un contenuto di acqua superiore rispetto agli altri. Questo permette di placare il senso di fame, senza apportare calorie fastidiose per il corpo.

6. L’anguria può essere cotta alla piastra

immagine anguria via shutterstock

Sembra impossibile ma in realtà l’anguria cotta alla piastra o affumicata potrebbe poi non essere così male. Come è facile immaginare, essendo fatta principalmente di acqua, l’anguria va cotta alla piastra solo per alcuni secondi, oppure semplicemente aromatizzata con i fumi della brace e con un pizzico di sale.

5. L’anguria è una verdura, o quasi…

L’anguria è ufficialmente riconosciuto come frutto, ma è una cucurbitacea come il cetriolo e il melone, quindi è un ortaggio nella coltura ed un frutto nel consumo.

4. In Cina ed in Giappone la si regala invece che un mazzo di fiori

immagine anguria via shutterstock

In Cina ed in Giappone la tradizione di offrire un anguria come regalo ha radici antichissime, è considerato un segno di amore e di amicizia tra persone. Così invece di regalare mazzi di fiori o cioccolatini, in Oriente si regalano angurie, che siano quadrate o a forma di cuore. In Giappone sono state prodotte angurie dalla varie forme, ottenute facendo crescere i frutti all’interno di recipienti di vetro in modo da fargli assumere la forma del contenitore.

3. Meglio consumarla a stomaco vuoto

L’anguria, se consumata prima del pasto, purifica il corpo dalle tossine e mantiene il vostro sistema digestivo in ottime condizioni.  Effetto terapeutico nelle malattie del fegato, ed è efficace contro cistiti ed in tutte le infiammazioni delle vie urinarie. Meglio evitare di mangiare l’anguria dopo i pasti in quanto, per via dell’alta quantità di acqua in essa contenuta (92%), può incidere negativamente sulla digestione.

2. Anguria per cena può conciliare il sonno

L’anguria a cena può farti dormire meglio, perché stimolerebbe la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore presente soprattutto nel sistema nervoso centrale e nel tratto gastro-intestinale. Nell’apparato digerente, la serotonina regola la digestione, mentre a livello del sistema nervoso centrale, questo neurotrasmettitore è fondamentale per regolare l’umore, il sonno, l’appetito, l’apprendimento e la memoria.

1. I semi dell’anguria sono ricchi di sostanze nutritive (SOLO se masticati)

immagine semi anguria via shutterstock
I semi di anguria sono ricchi di sostanze nutritive tra cui acidi grassi essenziali, proteine e molti minerali. Potete gustarveli al meglio se essiccati e tostati, farete scorta di ferro e magnesio. Questi semi contengono anche diverse vitamine del gruppo B come niacina, acido folico, tiamina, riboflavina, vitamina B6 e acido pantotenico ( B5). Non abusarle, in quanto sono purganti.