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Agriturismo Vegano, in Valle Imagna (BG), La Capra Campa!

Negli ultimi anni l’interesse nei confronti di uno stile di vita rispettoso degli animali e dell’ambiente è aumentato notevolmente. Nel 2018 sono infatti ben 1.800.000 le persone che in Italia hanno optato per la scelta vegan, una dieta alimentare priva di carne e di derivati animali. Questa tendenza ha portato all’apertura di tantissimi ristoranti e locali vegani, soprattutto nel Nord Italia. Trovare però un agriturismo Vegano non è un’impresa semplice. Si tratta infatti per lo più di agriturismi che offrono anche, e non prettamente, un menù vegano

In Italia ci sono più di 25000 agriturismi, ma quelli esclusivamente vegani si possono contare sulla dita di una mano. E’ la Lombardia a rispondere all’appello dei viaggiatori alla ricerca di un luogo “plant-based”, cioè a base vegetale, in cui soggiornare, con una struttura 100% vegana.

Il primo agriturismo vegano della Lombardia

Si tratta dell’Agriturismo Vegan La Capra Campa a Corna Imagna (BG). L’Agriturismo bergamasco è una fattoria naturale con un piccolo ristorante vegano e 3 stanze arredate in modo rustico, con vista sul verde della Valle.

Ebbene sì. Il primo agriturismo all’insegna dei menù tutto vegano ha appena aperto in Lombardia, per la precisione a Corna Imagna, contrada Malisetti (Valle Imagna, provincia di Bergamo). I proprietari Valerio Meregalli e Roberta Marchi, lo hanno chiamato “Fattoria La Capra Campa“.

Produzione biologica di ortaggi

L’attività agrituristica, come dovrebbe essere per tutti gli agriturismi, è una attività connessa alla principale azienda agricola del titolare Meregalli Valerio.

L’azienda agricola è una piccola ma evoluta realtà che produce frutta e verdura totalmente naturale in uno spazio di circa 4000 metri quadrati. Qui, l’orto viene coltivato con il metodo biologico, sinergico e biointensivo. Un metodo che non prevede l’utilizzo di alcuna forma di pesticida, fertilizzante chimico o diserbante. Tutto naturale, dall’orto alla tavola.

 

In questo piccolo e accogliente agriturismo vegano e familiare si respira aria di casa e i piatti che vengono serviti a tavola sono semplici, naturali e a base di verdure, legumi e cereali.

Non solo agriturismo, ma anche santuario per animali liberi

A far compagnia a Roberta e Valerio, in fattoria, oltre che a cani e gatti, ci sono diversi animali (ex) da reddito, come capre, pecore, animali da cortile vari. Qui, gli animali, non diventano degli ingredienti della cucina, ma sono semplicemente dei compagni di viaggio dei due neo-contadini.

Dopo anni di esperienza come volontari presso dei rifugi per animali liberi, come ad esempio la Fattoria Capre e Cavoli di Mesero, sentivamo il bisogno di creare qualcosa di tutto nostro, che potesse coniugare la vita con gli animali, il vivere nella natura e che potesse incontrare la nostra passione per la cucina vegana. Volevamo dare forma ad un progetto che potesse camminare di gambe proprie, che potesse creare del reddito utile a coprire le spese di gestione della struttura e degli animali.

L’obiettivo del nostro piccolo agriturismo è quello di far conoscere i nostri ospiti animali a più persone possibili, al fine di spiegar loro che si tratta di individui, dal valore unico, e non di animali cosiddetti “da reddito”. E’ solo conoscendo e stando a contatto con gli animali stessi che si può sviluppare l’empatia necessaria ad una svolta etica e antispecista.” racconta Valerio Meregalli a pochi giorni dall’apertura della fattoria.

L’agriturismo è anche casa nostra ed è qui che accogliamo gli ospiti, che possono pernottare ma anche mangiare nella nostra intima e caratteristica sala ristorante.