La perlite è un isolante naturale sempre più utilizzato in diversi settori, in particolare nel settore edile e in quello del giardinaggio. In questa guida spiegheremo cos’è la perlite, quali sono i principali impieghi di questo materiale e qual è il prezzo medio proposto dal mercato per acquistare questo isolante.
Cos’è la perlite?
La perlite fa parte della categoria delle rocce vulcaniche e in particolare deriva dalla riolite, di cui condivide parte della formula chimica. Dal punto di vista strutturale si tratta di una roccia porosa, al cui interno è presente una buona percentuale di acqua. E’ proprio la presenza dell’acqua a far sì che la perlite possa espandere il suo volume anche di venti volte se sottoposta a temperature elevate.
Questa roccia trova impieghi pratici grazie alle sue caratteristiche vantaggiose. Si tratta infatti di una roccia incombustibile – come del resto è incombustibile la riolite da cui deriva – e con spiccata proprietà isolante. Il pH neutro e la capacità assorbente sono altre due caratteristiche che rendono questa roccia molto utile nel giardinaggio.
Quali sono gli impieghi di questa roccia?
La perlite viene utilizzata per il giardinaggio e in edilizia. Vediamo di seguito gli impieghi specifici in questi due settori e le caratteristiche della roccia che rendono possibili questi utilizzi.
Impieghi per il giardinaggio
Nell’ambito del giardinaggio la roccia viene sfruttata per drenare il terreno e per organizzare al meglio i diversi strati di terra. La perlite è apprezzata dai professionisti, che la adoperano per ottimizzare il loro lavoro e per raggiungere senza difficoltà gli obiettivi prefissati, al fine di soddisfare le richieste dei clienti.
Introducendo nel terreno la perlite sotto forma di sfere è possibile migliorare il drenaggio, evitando che si formino delle aree in cui vi è ristagno di acqua. Il corretto drenaggio favorisce inoltre la diffusione dei principi nutritivi in tutte le zone, contribuendo alla crescita delle piante.
Le sfere di questa roccia all’interno del terreno sono utili anche per ridurre gli sbalzi di temperatura. Spesso è il rapido cambiamento della temperatura a creare uno shock termico alle radici e a portare alla morte della pianta. Con l’utilizzo della perlite è possibile prevenire questa evenienza, riducendo il rischio che le radici si secchino per il troppo caldo o per il troppo freddo.
Impieghi nel settore edile
La perlite è ben conosciuta anche nel settore edile, dove viene utilizzata nella forma espansa. Le proprietà di questo materiale rendono possibili diversi impieghi e sono tanti infatti i problemi che possono essere risolti.
La forma espansa della perlite ha innanzitutto una funzione isolante. L’utilizzo di questo materiale per la realizzazione di tetti, soffitti e pareti consente di ridurre la dispersione energetica e di migliorare l’efficienza energetica.
La struttura porosa del materiale lo rende anche un valido isolante acustico. E’ frequente l’impiego nella realizzazione delle pareti per ridurre la trasmissione delle onde sonore. In questo modo si migliora la qualità della vita all’interno degli edifici, isolandoli dall’ambiente esterno.
Trattandosi di un materiale ignifugo, la perlite può essere sfruttata quale isolante termico. Ciò contribuisce a incrementare la resistenza al fuoco degli edifici, aspetto fondamentale nella sicurezza antincendio.
Il materiale di cui si sta parlando ha un peso ridotto. Ciò rappresenta un vantaggio, perché se impiegato per la costruzione degli edifici può ridurre il peso complessivo della struttura, con beneficio sulla stabilità. La perlite può essere sfruttata per preparare calcestruzzi di minor peso, ma anche intonaci e malte.
Prezzo della perlite: le proposte del mercato
Sono diversi i fattori che influiscono sul prezzo della perlite e che possono far variare anche di molto la spesa finale. Il fattore principale che incide sul costo è ovviamente la qualità del prodotto. In rete si possono trovare proposte di alta qualità a un prezzo più sostenuto, così come sacchi di perlite di qualità inferiore a un prezzo minore.
Un altro elemento che può incidere sul costo finale è la quantità acquistata. Comprando al dettaglio il costo sarà inevitabilmente più alto, mentre per chi compra all’ingrosso sono previste delle offerte vantaggiose. E’ il caso ad esempio delle imprese di costruzioni che utilizzano questo materiale nel settore edile.
A parità di qualità e di quantità del prodotto, è consigliabile confrontare le offerte disponibili per individuare il fornitore con la proposta migliore. Il costo è molto variabile, si possono trovare rivenditori che ne vendono 1 kg a meno di trenta centesimi, ma anche rivenditori che richiedono un euro o più per la stessa quantità.