L’ortensia è una pianta ornamentale da balcone, giardino o davanzale che con i suoi fiori di vari colori e tonalità può essere coltivata sia in un vaso che in un’aiuola. E’ una pianta che si adatta facilmente in quanto anche se preferisce l’ombra cresce bene anche al sole ed in qualsiasi tipo di terreno.
L’ortensia non teme il freddo invernale e resiste bene anche a temperature molto basse. Alcune specie possono diventare anche molto grandi fino a raggiungere i 3-5 metri di altezza. Durante l’estate è bene innaffiarle con una certa regolarità evitando però i ristagni d’acqua che potrebbero danneggiare le radici.
Che cos’è l’ortensia?
Ortensia è il nome generico di una pianta che appartiene al genere delle idrangeacee ed il cui nome specifico è Hydrangea dal greco idro-acqua e angenion-vaso. E’ una pianta originaria del Giappone e della Cina, caratterizzata da un fusto robusto, da foglie a lobi o dentate e da fiori di vario colore.
La particolarità di questa pianta sta proprio nei fiori che si uniscono per formare delle infiorescenze di forma tondeggiante. Si può anche parlare di ortensia paniculata, così definita in quanto le foglie si uniscono formando la caratteristica forma di una pannocchia.
Sia le infiorescenze che le paniculate sono costituite da fiori fertili e fiori sterili. I fiori sterili sono appena evidenti mentre i fiori fertili sono quelli bene in vista, anche perché di più grandi dimensioni. In alcuni casi le infiorescenze possono essere formate solo da fiori sterili.
Esistono diversi tipi di ortensia ma sono tutte in grado di cambiare il colore dei fiori in base all’acidità del terreno passando dal blu tipico di un’ortensia piantata in un terreno fortemente acido al rosso ed al rosa, tonalità tipiche dei terreni con un più basso grado di acidità.
Come coltivarla?
L’ortensia è una pianta primaverile che può essere coltivata sia in un vaso che in un giardino. Il vaso per coltivare l’ortensia deve essere abbastanza grande e proporzionato alle dimensioni della pianta. E’ molto importante non lasciare acqua nel sottovaso perché potrebbero crearsi dei ristagni nocivi per la pianta.
Per la coltivazione in giardino è necessario utilizzare un terreno costituito da terriccio fresco e torba, arricchito di sostanze come il fondo di caffè che lo rendono più acidulo. L’ortensia non deve mai essere esposta al sole diretto ed è pertanto preferibile posizionarla in una zona in penombra.
Queste piante sono quasi tutte resistenti al freddo ma quando le temperature sono eccessivamente basse potrebbero danneggiarsi. In particolare le ortensie primaverili temono le gelate che possono bruciare i boccioli.
Per coltivare una pianta di ortensia si possono utilizzare semi messi in un semenzaio o direttamente nel terreno ma anche le talee. L’ortensia si riproduce infatti facilmente e pertanto è sufficiente prendere una talea di circa 10 cm nel periodo compreso tra aprile e ottobre ed interrarla in un vaso.
Come potare le ortensie
La potatura delle ortensie varia a seconda della specie. Per le ortensie che fioriscono sul legno dell’anno precedente è necessario togliere i fiori secchi e tagliare gli steli più deboli in corrispondenza dell’ultima coppia di gemme.
Nel caso invece di ortensie che fioriscono sul ramo dell’anno si può procedere con potature più decise in modo da favorire la circolazione dell’aria e la fortificazione del legno. La varietà di ortensia rampicante non ha bisogno di essere potata anche se solitamente viene potata per darle un aspetto più ordinato.
L’ortensia deve essere potata in autunno dopo la fioritura o in primavera prima che fiorisca. Bisogna tagliare i rami vecchi a 25-30 cm dal suolo e a circa 2 cm da una coppia di gemme dalle quali nasceranno i rami nuovi. Se la pianta è debole bisogna procedere con una potatura più decisa in modo che possano crescere nuovi rami.
Ortensia: cosa significa nel linguaggio dei fiori?
Nel linguaggio dei fiori anche l’ortensia assume un significato diverso a seconda del colore. Regalare l’ortensia bianca significa dichiarare la nascita di un amore nuovo e sincero ed è un invito ad approfondire la conoscenza.
Se si regala un’ortensia blu si vuol far capire alla persona che la riceve che si prova per lei un sentimento d’amore intenso, nonostante il suo carattere difficile e capriccioso. Un mazzo di ortensie rosse è invece il simbolo emblematico dell’amore.